mercoledì 24 dicembre 2014

E che Inverno sia !

Un saluto a tutti

Ebbene, finalmente ci siamo : arriverà l'inverno quello vero con la I maiuscola

Fino al giorno di Natale sostanzialmente non ci saranno novità di rilievo ma da S.Stefano aria polare arriverà direttamente sulle nostre teste apportando un significativo abbassamento delle temperature che con cielo sereno porteranno a diffuse gelate anche nella bassa pianura


Il grafico sopra rappresenta la situazione in termini di " spaghi" vista dal modello americano GFS e come potete osservare proprio sul finire dell'anno avremo temperature che a 850 hPa ( circa 1450 m) potranno arrivare anche a -15 °C il che significa che a livello del mare saranno di circa 4-5 gradi sotto zero.

Inoltre già dalla serata-notte di Sabato potrebbe nevicare fino in pianura ma sull'intensità di quest'ultima tutto dipenderà dalla collocazione dei  minimi barici  che potrebbero anche cambiare nell'arco dell 24 ore precedenti il fenomeno per cui potrebbe anche succedere che arrivi solo freddo ma niente neve.

Ben altro discorso per le zone adriatiche che per l'  "Adriatic effect snow"potrebbereo ricevere nevicate anche copiose  fin verso la costa.

Quanto riportato sopra è visto di comune accordo da praticamente tutti i principali modelli e quindi l'attendibilità della previsione è al momento attuale del 70%.

Colgo l'occasione per augurare a tutti i miei lettori, un Felice Natale e per quanto mi riguarda ci risentiremo la settimana prossima.

venerdì 19 dicembre 2014

Il tempo fino a Natale

Un saluto a tutti

Tempo sonnacchioso e sterile per i prossimi giorni con nuvolaglia a tratti ma senza precipitazioni.

Inversione termica marcata che potrà dar luogo nelle ore più fredde a locali nebbie anche persistenti nella bassa padana che  aumenteranno la sensazione di freddo
Tempo soleggiato e mite in montagna.
Qiuesto dovrebbe essere iltrend fino a Natale.

Da qualche giorno i modelli iniziano a percepire un cambiamento di rotta con colate fredde che salvo cambiamenti repentini dovrebbero interessarci proprio sul finire dell'anno.
Ma su questo ci risentiremo.
Per ora è tutto

Alla prossima.

lunedì 15 dicembre 2014

Il tempo per i prossimi giorni

Un saluto a tutti

Tempo che è ritornato ad essere più autunnale che invernale
Netto rialzo delle temperature soprattutto le minime e quota neve molto elevata ( 1500 m circa )
Lunedi e martedi tempo uggioso con brevi e sporadici piovaschi che dìventeranno più consistenti nella giornata di martedi
Poi netto miglioramento
Per la settimana di Natale prognosi riservata in quanto i modelli differiscono troppo tra loro
Ci ritorneremo

Alla prossima

domenica 7 dicembre 2014

Temperature che rientreranno nella norma

Un saluto a tutti

Tra domani e martedi temperature che si porteranno in media con il periodo.
Domani tempo abbastanza buono ma rapido peggioramento verso pomeriggio-sera con prime brevi nevicate che si porteranno fin verso gli 800 m.
A seguire tempo in miglioramento.
Previsioni a breve scadenza temporale in quanto già dopo le 72-96 ore i modelli non sono molto attendibili, per cui cui risentiremo tra qualche giorno.

Alla prossima

giovedì 4 dicembre 2014

Articolo .......... anti AGW : no comment

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Space and Science Research Corporation

Giovedi, 20 Novembre 2014 Comunicato stampa 4-2014

Lo Space and Science Research Corporation (SSRC) ha annunciato Giovedì 20 novembre 2014 un importante comunicato stampa sui prossimi cambiamenti climatici che colpiranno la Terra nella prossima era climatica fredda che dominerà le temperature globali nei prossimi 30 anni.

Secondo le analisi di tendenza più affidabili sull’attività solare e sui modelli climatici, basati sulla Relational Cycle Theory (RC-Theory), il SSRC conclude con il seguente comunicato:

1. La Terra si appresta ad entrare in un periodo di forte raffreddamento della temperatura globale al di fuori del suo attuale plateau globale. Questo plateau è stato causato dalla mancata crescita globale delle temperature da 18 anni a questa parte, con l’inizio del prossimo raffreddamento globale, in contemporanea sia in atmosfera che negli oceani seguente alla fine di un breve periodo di riscaldamento solare moderato e da un insolito secondo picco attivo del Ciclo Solare 24.

2. La temperatura atmosferica e oceanica scenderà nelle medie globali in modo significativo a partire dal 2015-2016 e proseguirà con continui sussulti, che saranno temporanei, fino a quando la temperatura non si stabilizzerà nel corso di un periodo freddo, lungo e durevole tra il 2030 ed il 2040. Il clima globale freddo causato da una “sospensione solare” (una pronunciata riduzione dell’energia proveniente dal Sole) dovrebbe essere raggiunta intorno al 2031.

3. Il calo della temperatura prevista continuerà per i prossimi 15 anni e probabilmente sarà la più rapida mai registrata nella storia a memoria d’uomo, amplificato da eventi vulcanici di breve durata come avvenne già in passato.

4. La temperatura media globale intorno al 2030 raggiungerà una diminuzione di almeno 1,5°C rispetto all’anno in cui venne raggiunta la temperatura di picco degli ultimi 100 anni, determinata nel 1998. Le temperature durante il 2030 corrisponderanno grossomodo a quelle osservate nel periodo tra il 1793 e il 1830, subito dopo la fondazione degli Stati Uniti d’America. Questo abbassamento della temperatura globale, in media di 1,5°C, sarà devastante per le coltivazioni nelle regioni alle medie latitudini del pianeta. Gli anni tra il 2030 e 2040 potrebbero essere ancora più freddi, molto più freddi di quanto indicato dalle previsioni poco sopra.

Il SSRC ha previsto due scenari di questo periodo, come documentato nel Global Climate Status Report (GCSR).

Il primo scenario che ci attendiamo è simile a quello degli anni tra il 1793 e il 1830.

Il secondo scenario è quello corrispondente alla “Little Ice Age,” che si verificò tra il 1615 e il 1745.

Quest’ultima previsione climatica fredda è stata prevista dai climatologi dell’Accademia russa delle Scienze e da altri esperti di settore.

Lo scenario che dominerà potrà già arrivare ad iniziare dal 2020-2023.
Questo periodo di freddo intenso sarà fortemente associato ai più grandi terremoti e soprattutto alle più grandi eruzioni vulcaniche. Le grandi eruzioni potranno creare uno strato di polveri e di gas attorno al pianeta, bloccando di conseguenza la luce solare, aumentandone così l’intensità del freddo già preesistente nel periodo citato.

Ciò si è verificato durante l’ultimo letargo solare con l’eruzione del Monte Tambora in Indonesia nel 1815, quella che fu la più grande eruzione vulcanica mai registrata a memoria d’uomo. L’eruzione del Monte Tambora fu 100 volte superiore a quella dell’eruzione del Monte St. Helens che avvenne il 18 maggio del 1980.

Come già previsto dal SSRC, notevoli saranno i danni alle colture, come la disgregazione sociale, le guerre civili, e la perdita di vite umane che dovrebbero derivare dalla significativa riduzione della temperatura, che entrerà nella sua fase finale di un rapido declino ad iniziare dal 2015-2016. Il SSRC ritiene che la carenza futura di energia e alimenti saranno probabilmente il risultato di una lunga permanenza del freddo estremo, con l’agricoltura e le aziende dei servizi pubblici potenzialmente in pericolo e messi a dura prova dalla nuova epoca fredda in arrivo.

Le suddette nuove previsioni da parte del SSRC ed il suo presidente John Casey fanno eco ad altri esperti.

Il Dr. Dong Choi, direttore della ricerca per la Research for the International Earthquake and Volcano Prediction Center (IEVPC), e direttore del New Concepts in Global Tectonics (NCGT) Journal, afferma: “Sostengo le previsioni di John Casey sull’arrivo di un importante periodo freddo causato dal letargo solare. Stiamo anche assistendo ad un notevole aumento dell’attività sismica rappresentato da profondi e forti terremoti in tutto il mondo a partire dal 1990, che corrisponde perfettamente al periodo di declino dell’attività solare.”

Dal suo luogo di ricerca, nelle Isole Svalbard, tra la Norvegia e il Polo Nord, arriva l’autorevole parere del Dr. Ole Humlum, Glaciologo, geomorfologo e Professore di Fisica Geografica presso l’Università di Oslo, che dice: “Queste ultime serie di previsioni del SSRC, sottolinea la crescente importanza che dovranno dare i politici nel formulare rapidamente un piano B, data la probabile possibilità che il loro piano A (basato sul futuro riscaldamento globale, come previsto dai modelli climatici di CO2-driven) non riuscirà ad arrivare fino in fondo nei prossimi anni a venire. La prospettiva di un calo significativo nella produzione agricola a causa della più bassa temperatura è molto preoccupante.

www.spaceandscience.net/sitebuilderconte...uredroppredicted.pdf

sabato 29 novembre 2014

Inverno cercasi

Un saluto a tutti

Dopo una breve parentesi più fresca ecco che ritorniamo alle solite correnti sciroccali: un affondo del Jet Stream fin sull'Africa determinerà oggi e domani un forte afflusso umido e caldo verso l?italia ed in particolare verso la Sicilia e Calabria dove si potranno registrare, udite udite, fin verso i 25°C se non addirittura oltre.

Da noi temperature in rialzo oggi e domani con piogge che se domattina saranno sparse si estenderanno nel corso del pomeriggio a tutta la regione e continueranno anche Lunedi.

Dopo il passaggio della paerturbazione seguirà aria più fresca ma non ancora fredda.
Per il futuro meglio non fare ipotesi : i modelli sono nel caos e nel giro di poche ore capovolgono la previsione fatta nel run precedente.

Di certo il sospetto che si possa ripetere una stagione invernale come lo scorso anno non è del tutto campata in aria. O vviamente speriamo di no, ma nulla al momento possiamo dire.

Una cosa è certa : fintantochè il vortice canadese è così forte, state pur certi che in Europa il freddo lo vedremo col binocolo. Rimane da sperare quindi che nei prossimi giorni, perda forza e questo potrà consentire due cose : una è la cessazione delle correnti atlantiche, due l'Anticlone delle Azzorre potrà elevarsi verso Nord veicolando su di noi le prime masse d'aria fredda.
Non ci rimane che attendere lo sviluppo futuro
Per ora è tutto

Alla prossima

sabato 22 novembre 2014

L'Alta regge ma ancora per poco

Un saluto a tutti

Finalmente un po' di sole dopo tutta questa pioggia
L'anticiclone è giunto su di noi e attualmente ci sta proteggendo regalandoci giornate di sole anche se le temperature, grazie alla marcata inversione termica , alla mattina sono piuttosto freschine.
Molto meglio in montagna dopo le giornate sono molto tiepide.
Tutto ciò continuerà ancora per qualche giorno anche se il cielo inizierà a sporcarsi grazie al passagio di corpi nuvolosi che sfuggono al muro anticiclonico.
Segnale che il tempo sta nuovamente virando al peggio.
Probabilmente già da Mercoledi sera-Giovedi inizieranno le prime piogge che potrebbero precedere un'intensa ondata di maltempo ( pioggia)
Ovviamente  ne riparleremo

Per ora è tutto

Alla prossima

lunedì 17 novembre 2014

Il tempo nei prossimi giorni

Un saluto a tutti

L'ultima perturbazione di una lunghissima serie iniziata dai primi di novembrte sta attualmente interessando la nostra regione con temporali iniziati ieri sera e che probabilmente ritorneranno oggi nel pomeriggio al seguito dell'arrivo di aria più fresca che avrà il merito di riportare le temperature nella media della stagione
E poi ?
Per alcuni giorni avremo un pò di tregua e da Mercoledi anche un pò di sole, ma attenzione alle nebbie che in prima mattina e nella notte potranno essere sulla bassa pianura e nei fondovalle anche fitta. D'altra parte tutta l'umidità incamerata nel suolo pian pianino dovrà essere smaltita.

Nel grafico a fianco potete osservare gli spaghetti relativi all'ultima emissione
Notate che per qualche giorno la temperatura si riporterà in media e senza precipitazioni, poi però torneremo di nuovo al di sopra ( linea rossa rappresenta la media degli ultimi trent'anni)
In seguito le linee si aprono a ventaglio il che significa che i modelli non hanno affatto le idee chiare.e che le previsioni sono scarsamente attendibili
Ovviamente ne riparleremo in seguito


Per ora è tutto

Alla prossima

sabato 8 novembre 2014

Il tempo in breve per la settimana

Un saluto a tutti

Maltempo che ha imperversato un po' su tutto il paese con addirittura la formazione di un vero e proprio ciclone sulla Sicilia.

 Dalle nostre parti scirocco a volontà e fiumi sul livello di guardia.

Per oggi possibili piogge sporadiche ma comunque di lieve entità e che interesseranno maggiotmente il Veneto orientale e il Friuli.

Domani invece dovrebbe essere una giornata di pausa  delle piogge con qualche possibile comparsa del sole ma comunque sarà poca cosa perche già lunedi si affaccerà una nuova perturbazione, seguita a ruota da un'altra tra mercoledi-giovedi ed infine una più intensa sul finire della settimana con calo delle temperature.

Qualche cambiamento si inizia a vedere verso la terza decade di Novembre ma , data la distanza temporale, è bene non porre troppa fiducia su tale previsione .
Ne riparleremo più avanti
Per ora è tutto

Alla prossima.

giovedì 30 ottobre 2014

Severo maltempo in arrivo :attenzione . Previsione integrale da Alessio Grosso

MALTEMPO in arrivo: le carte sono così brutte che non potranno che migliorare (un po')

Godetevi il week-end, anche se non sarà proprio eccezionale. Da lunedì tempo sempre più compromesso sui versanti occidentali e martedì forte maltempo sul nord-ovest, in estensione tra mercoledì e giovedì a gran parte del Paese, specie alle regioni tirreniche, isole maggiori, nord-est, regioni joniche. Temperature miti a causa del forte richiamo di correnti sciroccali.




Quando si vedono carte così penalizzanti per il territorio con una depressione profonda, una trottola impazzita che sale e scende tra il Golfo del Leone, la Sardegna, poi addirittura il Tirreno centrale, si sobbalza sulla poltrona.


I modelli hanno deciso che sarà maltempo severo, ma non riescono ancora ad inquadrare i movimenti del vortice turbolento, nè probabilmente riusciranno a farlo sin quasi all'ultimo.



Del resto una depressione del genere non è una cosa che si veda tutti i giorni in ambito mediterraneo e la complessa orografia del territorio, la possibile resistenza dell'anticiclone sull'est europeo, la possibilità che al suo interno possa essere iniettata aria fredda in grado di approfondirla, rendono più lenta ed incerta la sua traiettoria.



Sgombriamo però il campo da dubbi: il maltempo ci sarà, ma le carte sono così brutte che non potranno che migliorare, nel senso che sono quasi inaccettabili.



Infatti il richiamo sciroccale umido previsto attualmente è tale da far pensare ad un accumulo di umidità esagerato sul nord-ovest e l'azione della Tramontana scura potrebbe localmente partorire degli autentici mostri temporaleschi sulla Liguria, specie nella prima fase del peggioramento, cioè in fase prefrontale (lunedì 3) e nella giornata di martedì 4, perchè già da mercoledì ci sarà troppo vento in quota e poi anche al suolo perchè la fenomenologia resti confinata ai rilievi liguri, bensì punterà sulle Alpi e si infilerà nelle vallate, procurando più di una preoccupazione a Piemonte, bassa Valle d'Aosta, Lombardia in primis, e subito dopo alla fascia prealpina del Triveneto.

Ad impensierire ulteriormente c'è il fatto che il limite della neve viaggerà solo inizialmente su quote rassicuranti e subito dopo su quote preoccupanti, cioè ben oltre i 2000m, perchè lo Scirocco avvetterà aria decisamente mite contro il pendio sudalpino.

Nel frattempo vento forte e temporali colpiranno anche le regioni centrali tirreniche, lo stau potrà provocare temporali forti dapprima nell'est della Sardegna, poi l'aria fresca in tracimazione da ovest anche nell'Oristanese e sull'Iglesiente, i temporali da stau orografico potranno visitare l'Agrigentino, Ragusano, Catanese e Siracusano in Sicilia, ma anche tutta la Calabria jonica, senza dimenticare i forti nuclei temporaleschi marittimi che potranno colpire il Lazio nella notte su mercoledì sino ad investire anche la Capitale.

E se la depressione continuasse a "danzare" sull'Italia anche nelle 48 ore successive sarebbe dolori, perchè le precipitazioni non risparmierebbero davvero più nessuna regione, risultando ancora localmente abbondanti.

Questo quadro così pessimista speriamo possa essere stemperato dai prossimi aggiornamenti, ma nel frattempo è doveroso rimanere informati nei dettagli su quanto potremmo sperimentare e lo ripeto: "per non finire ancora una volta a morire sotto un sottopassaggio invaso dall'acqua".

Si trascorra comunque un week-end tranquillo, con il sole che si affermerà quasi ovunque, nebbie o strati bassi permettendo, in un contesto anche più mite rispetto agli ultimi giorni.

SINTESI SINO A GIOVEDI 6 NOVEMBRE 2014:
venerdì 31 ottobre
: ultimi addensamenti al sud ma con rovesci ormai confinati solo in mare aperto e sullo Jonio, bel tempo altrove, salvo addensamenti passeggeri. Nubi basse o locali nebbie in Valpadana e nelle zone interne del centro.

sabato 1 novembre: tempo discreto o buono salvo velature in transito o residui addensamenti sul Mar Jonio, locali nebbie al nord e nelle valli del centro, clima mite in alta montagna e sulle coste, fresco al mattino sulle pianure, freddo nei fondovalle alpini.

domenica 2 novembre: nuvolaglia su Liguria, Sardegna, regioni tirreniche sino alla Sicilia ma senza precipitazioni di rilievo, passaggi nuvolosi anche nelle Alpi, per il resto bel tempo, salvo nubi basse spesso saldate a nebbie sulle pianure del nord. Temperature quasi invariate. Un po' di freddo umido sotto la nebbia.

lunedì 3 novembre: sulla Liguria instabile con possibili locali rovesci o temporali marittimi, specie sul settore centrale della regione, sul resto del nord nuvolosità irregolare con addensamenti soprattutto ad ovest e rischio di piovaschi, nuvolaglia anche lungo tutte le regioni centrali tirreniche e la Sardegna con locali rovesci, più sole altrove, richiamo di correnti sciroccali, soprattutto dal pomeriggio.

martedì 4 novembre: maltempo sul nord-ovest con piogge, rovesci, temporali sulla costa ligure, poi rinforzi del vento di Scirocco e fenomeni sempre più intensi su estremo Ponente ligure e Piemonte centro-occidentale e settentrionale. In giornata piogge in sfondamento anche sulla Lombardia, più sporadiche sul resto del nord, rovesci sparsi su Sardegna, regioni centrali tirreniche, variabile ma secco ma secco al sud, ma in peggioramento su sud-est Sicilia e Calabria Jonica con forti rovesci e con forte vento di Scirocco al suolo, Libeccio in Appennino, in rotazione ad Ostro. Limite della neve sulle Alpi centro-occidentali dapprima tra i 1400 e 1700m, poi in rialzo. Temperature in aumento.

mercoledì 5 novembre: maltempo al nord e sulle centrali tirreniche con forti precipitazioni, anche temporalesche sulle coste, notevoli accumuli sulla fascia prealpina dal Piemonte al Friuli, forti venti meridionali, ancora temporali all'estremo sud, poi anche sulla Campania, solo qualche pioggia sul medio Adriatico, rialzo del limite della neve oltre i 2000m sulle Alpi.

giovedì 6 novembre: perturbato su tutto il Paese con piogge e temporali anche forti. Previsione da affinare.

martedì 21 ottobre 2014

Benvenuto Autunno

Un saluto a tutti

Il caldo di questi ultimi giorni tra poche ore sarà solo un lontano ricordo.

Infatti, un fronte freddo si sta ammassando a ridosso dei versanti esteri delle Alpi e questa sera-notte le valicherà portando qualche fenomeno anche intenso soprattutto nei versanti orientali accompagnati da forti venti di Foehn che continueranno nella mattinata di Mercoledi

Le temperature subiranno ,anche se non subito, un brusco abbassamento
Vi posto un'immagine vista dal satellite che mostra l'arrivo dell'aria fredda:




















Benvenuto Autunno

Alla prossima
                                                                                                               

sabato 18 ottobre 2014

Da un articolo di Alessio Grosso : sta arrivando una nuova era glaciale ?

Cresce il numero di scienziati che crede nell'imminenza di una nuova era glaciale

Un sole così scarsamente attivo prepara davvero il terreno ad una imminente glaciazione?

David Hathaway, Neil Snyder, Don Easterbrook, Nicola Scafetta, James Overland, George Kukla, Vladimir Paar, Timo Niroma, Dr. Vladimir Kaftan, George Moore, sono alcuni tra i tantissimi scienziati che ritengono plausibile la teoria di Abdussamatov di una glaciazione imminente, dovuta alla scarsa attività solare. Costoro rilasciano dichiarazioni che stanno mettendo in gran subbuglio il mondo scientifico, soprattutto i membri dell'Ipcc, che continuano sulla strada del riscaldamento globale senza ritorno.

Alcune affermazioni del folto gruppo di scienziati che sposa la causa "solare" come causa principale dei cambiamenti climatici, hanno catturato in particolare la nostra attenzione: la debolezza del ciclo solare in cui stiamo entrando farà precipitare la temperatura a livello globale di almeno un grado e mezzo nel giro di pochi anni; oltretutto, continuano, il periodo di bassa attività solare risulterà decisamente lungo e raggiungerà la sua fase di palese "dormienza" entro i prossimi 5-10 anni.

La possibilità di un raffreddamento globale è altissima, siamo oltre il 90% e potremo sperimentare gli effetti di una piccola era glaciale per almeno mezzo secolo e forse anche di più, già a partire dal prossimo inverno.

Il minimo solare potrebbe essere simile al minimo di Dalton.
Il raffreddamento globale raggiungerà il picco intorno al 2030. Altri spostano più avanti il periodo in cui giungerà il vero freddo, cioè al 2040, ma tutti concordano sulla durata, almeno mezzo secolo.

Gli scienziati si rifanno ad un dato statistico incontestabile: tutte le volte che il sole ha presentato scarsa attività prolungata nel passato, le temperature sono scese mediamente di oltre un grado.

Ci si chiede allora quali potrebbero risultare le nazioni più colpite. Su tutte quelle nordalpine come la Svizzera, l'Austria, ma anche la Germania, a seguire la Polonia, l'Ucraina, ma anche l'Ungheria, la Repubblica ceca, ma naturalmente tutto il nord Europa, il Regno Unito, la Francia e persino il nord Italia ne risentirà in maniera pesante.

Tutte queste popolazioni dovranno mettere in conto un enorme incremento dei consumi energetici.
Quindi ci sono ormai due certezze ufficiali che vanno nella direzione completamente opposta: una grossa parte del mondo scientifico dice che stiamo andando verso un caldo senza precedenti per colpa nostra e dovremo prepararci a sacrifici tremendi, (gli altri, una minoranza va detto) che ci stiamo per raffreddare senza alcuna colpa, ma con conseguenze ugualmente drammatiche e gravi, anche più gravi di quelle legate al riscaldamento.

Ci sono anche altri dati che confondono ulteriormente le idee:
sia i sostenitori del global warming che quelli del global cooling dichiarano che un aumento (o diminuzione) importante delle temperature viene accompagnato da eventi atmosferici di eccezionale gravità, come le inondazioni.
In realtà poco prima dell'inizio dell'era glaciale, nel 1300, vi furono spaventose e ripetute inondazioni lungo il corso del Po in Italia.

Nel primi decenni del 1300 l’ultima Piccola Era Glaciale cominciò con un una fase di raffreddamento che portò ad un’aumento delle alluvioni del Po, non mancarono tornado in Valpadana, nel 1342 vi fu la famosa piena del Millennio del Reno e per gran parte del 300 si susseguirono alluvioni ed inondazioni sul nostro Paese, specie con interessamento del Po. Alluvioni e catastrofi dettate da eventi atmosferici peraltro si registrano anche adesso in egual misura, non solo in Italia, ma un po' in tutto il mondo.
Chi avrà ragione allora?

Da notare anche il trend climatico inglese, sempre più votato a freddo, neve, pioggia, inondazioni, tanto da far allarmare persino Sua Maestà la Regina Elisabetta. La neve dal 2008-2009 è SPESSO tornata a visitare il Regno Unito con una incredibile e rara costanza.

Inoltre le eccezionali basse temperature dell'Antartide e la crescita dei suoi ghiacci fanno almeno dubitare che tutto stia andando verso un caldo senza fine, o no?

domenica 12 ottobre 2014

Quando finirà questa tarda " estate " ? Considerazioni

Un saluto a tutti

Situazione veramente anomala per la nostra nazione : estate piena al sud mentre al nord ed in particolare al Nord-ovest piogge abbondanti con situazione di allerta questa sera-notte per la Liguria, Alto Piemonte e Lombardia..

Nei prossimi giorni anche la nostra regione verrà maggiormente coinvolta pur in un contesto termico molto sopra la norma : siamo di circa 5-6 °C sopra la media stagionale e quel che è peggio non se ne vede la fine in breve tempo-

Infatti guardate che alta pressione avremo su di noi il prossimo fine settimana :




















Se i modelli non ritrattano, penso che questo mese di ottobre passerà alla storia.
Infine una considerazione : se molti italiani gioranno per questa tarda estate, ebbene io non sarei altrettanto contento per i seguenti motivi :

1-  i nostri mari sono molto più caldi della norma

2 - prima o poi ( 3^ decade di Ottobre ? ) arriverà l'aria fredda da Nord ed il contrasto con il Mediterraneo caldo potrebbe essere molto pericoloso generando perturbazioni violente che al nostro territorio devastatato non servirebbero di certo.

Spero vivamente di essere smentito dai fatti ma al momento questa è la situazione

Alla prossima

venerdì 10 ottobre 2014

Weekend e oltre



Ottobrata in piena regola per le regioni centro-meridionali italiane, dove la protezione offerta dall'alta pressione afro-mediterranea consente cieli sereni e temperature che nulla hanno da invidiare alla tarda estate.Ieri nell'entroterra si sono registrate temperature fino a 36 °C
Al nord la situazione è invece diversa: al nord-ovest e in primis la liguria, piogge copiose e abbondanti mentre per il nord-est piogge a tratti e comunque cielo coperto e uggioso con temperature oltre la media e tantissima umidità.

Fino alla giornata di lunedì 13 la situazione non cambierà di molto. La saccatura ad ovest proverà a sfondare verso la nostra Penisola, ma senza troppa fortuna. Le regioni settentrionali e parte del centro verranno coinvolti da precipitazioni sparse, mentre al meridione e sulle Isole l'egemonia del sole non verrà interdetta totalmente.
Un guasto più serio sull'Italia potrebbe verificarsi tra martedì sera e mercoledì, specie sui settori di ponente e sulle Isole, dove le precipitazioni saranno intense in un contesto termico estremamente mite.
 Successivamente, la saccatura responsabile del maltempo italico si muoverà verso il nord Africa, colmandosi; al suo posto l'alta pressione tornerà a mettersi in bella mostra,inglobando gran parte dell'europa centro occidentale lasciando scoperto il  Regno Unito garantendo il bel tempo nel fine settimana successivo.

Ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di venerdì 17 ottobre.
Sabato 11 ottobre: peggiora al nord nell'arco della giornata, specie al nord-ovest, con piogge sparse, più intense sulla Liguria e la fascia prealpina in genere. Qualche temporale potrebbe interessare anche l'alta Toscana, per il resto bel tempo.
Domenica 12 ottobre: inizialmente discreto, poi nuovo peggioramento a partire dal nord-ovest, in estensione a tutto il nord entro la serata. Altrove condizioni migliori.
Lunedì 13 ottobre: brutto tempo con piogge sparse al nord e sulle regioni centrali tirreniche, per il resto nubi sparse con ampie schiarite al meridione e sulle Isole.
Martedì 14 ottobre: nubi e qualche pioggia al centro-nord, ma in peggioramento nell'arco della giornata, più sole altrove. Clima mite.
Mercoledì 15 ottobre: brutto tempo specie sui settori di ponente e sulla Sardegna, con piogge anche intense, fenomeni meno probabili altrove. Sempre mite.

Giovedì 16 e venerdì 17 ottobre: graduale ritorno dell'alta pressione e condizioni di bel tempo su tutta la Penisola.

Per ora è tutto

Alla prossima

lunedì 6 ottobre 2014

Il tempo della settimana

Un saluto a tutti

Innanzitutto mi scuso con i miei lettori per questo lungo periodo d'assenza ma ho avuto poco tempo per aggiornarvi ma ora eccomi di ritorno anche se non ci sono novità.

Infatti per tutta la settimana è previsto tempo abbastanza stabile ( qualche piovasco potrà esserci a metà settimana, ma sarà poco probabile e comunque poca cosa ) e temperature assai miti.

Al momento le intrusioni fredde sono molto lontane.

D'altra parte il mese di Ottobre è notorio per le sue classiche "ottobrate" con poca se non scarsa attività.

Solo verso il 12 del mese i modelli fiutano l'arrivo di una perturbazione più corposa ma al momento è troppo presto per dire qualcosa di più preciso
Ci risentiamo sul finire della settimana.

Alla prossima

mercoledì 24 settembre 2014

Il tempo della settimana

Un saluto a tutti

Come avrete notato, aria fresca proveniente dai quadranti orientali ha riportato a condizioni di temperatura più consone al periodo.

Il resto della settimana trascorrerà all'insegna del tempo per lo più sereno anche se non si può escludere qualche passeggero annuvolamento con possibilità assai modeste di qualche precipitazione, per lo più di pomeriggio.

Temperature fresche di notte e al primo mattino, gradevoli di giorno.

Per il m omento è tutto.

Alla prossima.

domenica 14 settembre 2014

Il tempo nei primi giorni della settimana

Un saluto a tutti

Fino a Giovedì il nostro territorio si troverà ai margini di un'alta pressione che coinvolge direttamente le regioni centro.meridionali.

Ne consegue un tipo di tempo variabile ma che dobrebbe trascorrere senza precipitazioni

Le temperature risaliranno anche se freschine al mattino ma godibilissime nel pomeriggio.
Per il momento questo è tutto.

Alla prossima

martedì 9 settembre 2014

Piogge abbondanti in arrivo

Un saluto a tutti

In breve : a partire da questa sera-notte inizio delle precipitazioni che daranno  il loro massimo contributo nella giornata di domani con fenomeni che localmente potranno essere abbondanti.

Non a caso è stata inoltrata l'allerta meteo della protezione civile per il veneto orientale e meridionale.

Giovedì prosegue l'instabilità con piogge , rovesci  e temporali che potranno ancora essere violenti.

Venerdì ancora parzialmente nuvoloso con piogge ancora possibili ma anche schiarite.

Per il fine settimana vi ragguaglierò prossimamente.

Alla prossima


domenica 7 settembre 2014

Breve estate settembrina

Un saluto a tutti

Il tempo fino a Mercoledì concederà una pausa con giornate soleggiate e temperature in aumento.
Attenzione però, perchè qualche temporale potrebbe avvenire nel pomeriggio-sera a ridosso dei monti
Da Mercoledi si cambia e il tempo assumerà via via sempre più connotati autunnali.
Ne  riparleremo.

Alla prossima

mercoledì 3 settembre 2014

Non ci siamo ancora

Un saluto a tutti

Non ci siamo ancora : eh sì, questo sentenziano i modelli .
Ancora incertezza e variabilità per i prossimi giorni almeno fino a Sabato (  Domenica forse salva ?).
Ciò non significa che pioverà con continuità ma che avremo alternanza di sole con qualche pioggia sparsa a tratti più organizzata.
Temperature che subiranno cambiamenti significativi a seconda se il cielo sarà coperto o splenderà il sole.
Di sicuro non soffriremo il caldo dei prossimi giorni .
Per ora è tutto

Alla prossima

mercoledì 27 agosto 2014

Estate sempre più in crisi

Un saluto a tutti

Estate che praticamente è alle corde : questa è la sentenza dei principali modelli oggi.

Il mese di settembre per la meteorologia è il prime mese autunnale e proprio in occasione di quella data la circolazione atmosferica inizia a mostrare i primi sintomi di questo cambiamento generale degli spostamenti delle masse d'aria.

In pratica ci sarebbe il passaggio da correnti oceaniche fresche ma perturbate, verso un tipo di tempo che priviligerebbe la meridianizzazione ossia scambi termici che avvengono non più tra ovest ed est ma tra nord e sud.

Cosa implica questo per noi ?
Un tempo che al settentrione diverrebbe ventilato e asciutto associato però ad un calo termico che per il meridione, visto anche le temperature attuali, sarà sensibile.

La possibilità che quanto descritto avvenga sta acquistando sempre più credito, ma è meglio non sbilanciarsi troppo perchè ci potrebbero essere sporprese dell'ultima ora.
Intanto vi posto due carte sfornate fresche fresche dai modelli odierni e che mostrano la tendenza per i primi giorni di settembre in termini di temperatura .

Per ora è tutto, ma seguite ovviamente gli aggiornamenti del fine settimana che consentiranno di delineare l'evlozione futura con maggiore chiarezza.

Stay tuned........








sabato 23 agosto 2014

Il tempo nei prossimi giorni

Un saluto a tutti

Esate ( se così si può chiamare ) che prosegue a singhiozzi .
Ora avremo 2-3 giorni con assenza o quasi di precipitazioni e questo,  visti i tempi,  è già tanto
Nessuna ondata di caldo come d'altra aprte avevo immaginato nelle precedenti previsioni.
Sul lungo termine, anzi, i modelli vedono almeno al Nord il tracollo definitivo di un'estate che non è mai partita con una profonda saccatura per i primi giorni di settembre: ci torneremo ovviamente. Intanto ecco il tempo per i prossimi giorni :

Domenica che inizialmente presenterà ancora  qualche annuvolamento con alternanza di schiarite.Probabilità bassa di alcune piogge alla amttina

Lunedi migliora con maggior presenza di sole anche se qualche piovasco non lo si può escludere del tutto

Martedì soleggiato con qualche annuvolamento ma non dovrebbe piovere.

Mercoledì più o meno come Martedì ma maggior probabilità di pioggia per le zone pedemontane.

Per ora è tutto.

Alla prossima

martedì 19 agosto 2014

Il tempo in breve della settimana

Un saluto a tutti

Il tempo prosegue il trend di questa estate, qualche giorno di stabilità e poi vai con i rovesci ed i temporali.
Ed anche questa volta possiamo dire di essere alle solite.

Oggi e domani le giornate più pesanti in termini di precipitazioni, ma fino a Sabato insisterà comunque una instabilità latente che potrà dar luogo a fenomeni piovosi.

Poi sembra ( ripeto sembra ) che avremo a partire da Domenic a e fino a Mercoledì prossimo tempo in netto miglioramento con temperature , udite udite, da piena estate.

Questo sentenziano oggi i modelli.

Sarà, ma non sono troppo convinto, vedremo-

Alla prossima

Interessantissimo articolo del col. Guido Guidi sul riscaldamento globale (?) e l'attività solare

Macchie solari al top dal 1950 al 2009: ora forte calo...

Il mondo non si scalda più dal 1998: dipenderà dal sole?



Alcuni mesi fa, quando la situazione nel Pacifico equatoriale ha iniziato a cambiare gettando le basi per un nuovo El Niño, che però ora stenta a decollare, parecchi ‘esperti’ di clima che cambia sono tornati a parlare di riscaldamento globale. Già, perché è cosa nota che gli eventi caldi che arrivano più o meno randomicamente sulle acque dell’oceano più grande del mondo portano al rilascio di grandi quantità di calore verso l’atmosfera, lasciando un segno sempre o quasi riconoscibile nelle serie di temperatura.

Non a caso, quello che alcuni dataset riportano come l’anno più caldo di sempre è il 1998, cioè proprio quando c’era un El Niño super.
Poco importa che si tratti di variazioni di breve periodo e che comunque abbiano accertata origine naturale, quel che conta o conterebbe, è che la temperatura torni a salire, perché difficilmente sarà possibile continuare ancora per molto a parlare di clima che cambia perchè il mondo si scalda se questo non si scalda più, come ormai accade più o meno proprio a partire dal 1998.
Ma, dicono sempre in molti, non solo El Niño (e la sua contropartita fredda, la Niña) sono eventi climatici relativamente recenti, ma in un mondo più caldo è probabile che questi siano sempre più intensi, soprattutto per quel che attiene alla fase calda, naturalmente.
Capita quindi a fagiolo, in questa strana estate 2014 in cui di caldo ne abbiamo in effetti sentito pochino almeno sin qui, la pubblicazione di un interessante nuovo paper su Science in cui, studiando una serie di dati di prossimità con precisione e definizione temporale senza precedenti, sono state ricostruite le oscillazioni dell’ENSO (indice che racchiude entrambe le fasi) fino a circa 10.000 anni fa (anche qui).
Guarda il caso l’ENSO, quindi sia El Niño che La Niña, sono oggi come sono sempre stati, pur avendo avuto nel tempo diverse oscillazioni in positivo e in negativo di cui naturalmente non si conosce la causa ma si possono solo fare delle ipotesi. Tra queste, per ovvi motivi, non compare quella antropica, ma sembra piuttosto ben gettonata sebbene non univoca l’attività solare.
Qui cascano gli asini, al plurale perché sono parecchi quelli che stanno ancora alla finestra a tifare per un redivivo global warming causato dal prossimo El Niño. E’ infatti di fresca pubblicazione un altro studio molto recente, in cui sempre facendo ricorso a dati di prossimità, è stata ricostruita l’attività solare degli ulltimi 3.000 anni. Secondo la loro ricostruzione, il Sole avrebbe tre distinte modalità di ‘funzionamento’. Normale, minima e massima, con quest’ultima più incerta per la lunghezza della serie.
E qual è stato, sempre secondo loro il periodo di più intensa attività solare degli ultimi 3.000 anni? Neanche a farlo apposta l’ultimo, cioè quello che già molta altra letteratura ha definito Solar Grand Maximum e che è durato dal 1950 al 2009, fino a subito prima cioè che il Sole piombasse nella quiete dell’attuale ciclo solare. Un evento unico nella serie, un periodo in cui l’attività solare, espressa attraverso il numero delle macchie solari è stata più intensa che mai.
Ora, va bene che siamo apprendisti climatici e pendiamo dalle labbra di chi ne sa molto più di noi, ma pensiamoci un attimo. Il Sole è l’unica fonte di energia di cui il sistema dispone. Dal Sole dipendono le stagioni come il tempo di tutti i giorni, come le temperature del giorno e della notte. Possibile mai che un evento unico in una serie lunga 3.000 anni non abbia avuto alcun ruolo nell’aumento delle temperature degli ultimi decenni del secolo scorso e che questo sia invece da attribuire tutto all’attività umana? Mi dispiace ma non ci credo. Chi sa, se può, ci aiuti a rifiutare l’ipotesi nulla.

A cura di www.climatemonitor.it

Autore : Guido Guidi (www.cllimatemonitor.it)

sabato 16 agosto 2014

La Magia di un temporale


Prima un'atmosfera pesante e carica di umidità, dopo un cielo più limpido e un clima più fresco. Ecco quello che avviene durante il passaggio di un temporale


Nuvoloni neri ci sovrastano. Le cime delle montagne non si vedono, tutto è appesantito da una cappa di afa insopportabile. Ecco i primi tuoni e la pioggia che scende SCROSCIANTE.
Dopo circa un’ora, il cielo si schiarisce. FInalmente si rivedono i monti...il peggio è passato.
Ecco un esempio di ciò che avviene durante il passaggio di un temporale primaverile o estivo. Volendo fare un'analisi più approfondita, i temporali possono essere divisi in due grandi categorie: i temporali pomeridiani, chiamati anche “di calore" (o convettivi) e i temporali frontali, più organizzati ed estesi, facenti capo ad una perturbazione in transito.
Per quanto riguarda i temporali convettivi, questi possono essere anche molto intensi, ma si presentano in genere localizzati e non tendono a spostarsi dal loro luogo di origine, se non per pochi chilometri. Il cielo che precede un temporale di calore è spesso colonizzato da enormi cumulonembi che si gonfiano e si espandono a vista d’occhio. Se il sole li illumina, questi assumono un colore bianco brillante, ma la loro base è in genere molto scura.
Passato il fenomeno temporalesco, il cielo si presenta “scarico”, cosparso di nubi sfilacciate e di tipo alto: i maestosi cumuli presenti solo un'ora prima sembrano letteralmente scomparsi nel nulla. L’umidità dell’'aria in un primo tempo si riduce, per poi aumentare nuovamente con il sopraggiungere della sera.
Ben diverso il discorso per i temporali frontali che, a differenza di quelli di calore, possono manifestarsi anche nelle ore notturne. Quando si è interessati da una perturbazione, la parte anteriore di essa è spesso poco spettacolare, con nubi alte e sottili in intensificazione e possibilità di piogge deboli. Il temporale frontale rappresenta il confine tra l’aria più calda che soffia davanti al fronte e quella fredda che lo segue.
Prima dell’arrivo di un temporale frontale anche intenso, il cielo si presenta in genere coperto da nubi alte e medie, con vento in rinforzo dai quadranti meridionali che può spostare anche dei cumuli. Di colpo, in direzione ponente ( di solito) il cielo tende a scurirsi e si percepiscono i primi tuoni in lontananza. L’atmosfera diventa turbolenta durante l'incedere del temporale verso la nostra postazione, con vento in rinforzo e addensamenti nuvolosi intensi.
Dopo il suo passaggio, si ha un crollo quasi verticale dell’umidità e della temperatura, una rotazione del vento dai quadranti settentrionali e la presenza di un cielo molto limpido, come se l’'atmosfera si fosse “lavata”.
I temporali frontali possono presentare notevole estensione e muoversi per parecchi chilometri, lungo la linea di separazione tra l'aria calda e quella fredda. Se nel loro incedere incontrano montagne, i fenomeni possono venire ulteriormente esaltati sui versanti sopravvento ed attenuati in quelli sottovento.

venerdì 15 agosto 2014

Comunicazione di servizio

N.B. : con la fine di Agosto il sito del Chilesotti diventerà istituzionale e sarà : chilesotti.gov.it

          Per chi accedesse sin d'ora al nuovo indirizzo, pillole meteo non è visibile direttamente ma    
          all'interno di "albo on line ", ultima voce in fondo al menu di sinistra.
          Per chi vuole invece, può andare direttamente al mio sito : adronico.blogspot.it

          Buona Giornata

giovedì 14 agosto 2014

Ferragosto

Un saluto a tutti

Il tempo ha preso una piega che difficilmente cambierà anche nei prossimi giorni.
Estate che praticamente è stata assente come l'inverno scorso.
Intanto diciamo subito che la giornata di domani Ferragosto sarà all'insegna dell'instabilità con rovesci sparsi e temperature sotto media.
Per trovare la vera estate bisogna andare al Sud là dove in questi giorni si sono toccate temperature di tutto rispetto soprattutto in Puglia e Calabria.
La giornata migliore dei prossimi giorni ? Domenica,  che dovrebbe garantire sole per tutti con temperature godibilissime.
Dando un'occhiata agli spaghi si nota chiaramente il sottomedia dei prossimi giorni e nessuna ondata di caldo per i prossimi 10 giorni. Andare oltre richiederebbe la sfera di cristallo di cui al momento sono sprovvisto



Per ora è tutto

Alla prossima.

sabato 9 agosto 2014

Cosa si prevede per i prossimi giorni?

Un saluto a tutti

Il tempo dei prossimi giorni sarà improntato ad una lieve instabilità con pausa Domenica e Lunedi  e ripresa dei fenomeni temporaleschi da Martedi in poi.






























Gli spaghetti dell'ultimisssima emissione sono chiari a riguardo : leggero sopramedia termico nelle giornate di Domenica e lunedi e poi nei dintorni di Ferragosto calo termico sensibile-.

Quello che al momento i modelli non sanno inquadrare è se al calo termico corrisponderà anche un'ondata di maltempo .

Ci torneremo in prossimità di Ferragosto.

Al momento è tutto e .......stay tuned


sabato 2 agosto 2014

Il tempo in ....brevissima

Un saluto a tutti

Dopo la batosta di inizio settimana che ha colpito severamente la località di Lago ( frazione di Velo d'Astico) il tempo fra alti e bassi si è un pò ripreso, ma già domani peggiorerà con alcuni acquazzoni o temporali

Breve pausa lunedi ma tra martedi e mercoledi altra lieve passata piovosa e poi ( forse ) alcuni giorni di estate vera in attesa di un forte peggioramento nei giorni antecedenti il  Ferragosto.

Questo dovrebbe essere in estrema sintesi il tempo per i prossimi giorni

Un consiglio : prima di dar per morta l'estate , sappiate che anche settembre potrebbe darci filo da torcere.

Per cui navighiamo a vista

Alla prossima


P.S.   Di seguito vi posto il link di un eccezionale video  girato alla fine degli anni 60
che si riferisce alla transumanza del bestiame in territorio austriaco di una famiglia contadina dell'Alto Adige. 

 https://www.youtube.com/watch?v=snJQGBhZfbo

Buona visione




venerdì 25 luglio 2014

Estate dove sei ?

Un saluto a tutti


Eccomi qua per il fine settimana e oltre.

Ebbene, quest'anno sembra proprio che l'estate fatichi enormemente a salire sul trono e moltom probabilmemnte non lo farà nemmeno più avanti.

Le late pressioni che negli anni scorsi la facevano da padrone, quest'anno a fatica e senza tanto entusiasmo ci vengono a far visita per qualche giorno prima di pasare la mano alle perturbazioni.

Questo trend probabilmente costituirà anche il leitmotive del mese di Agosto. Vedrfemo.

Quello che si può dire al momento è che l'estate prenderà un'altra sonora batosta nei giorni tra Lunedi sera e mercoledi con una raffica di temporali che abbasseranno le temperature drasticamente.

Guardate infatti la cartina sotto :


Quello che fa strano è la formazione di un m inimo di bassa pressione sul golfo ligure, caratteristica questa del periodo invernale.

Che dire : di sicuro è una grossa legnata  dalla quale non sarà facile riprendersi.

In breve per i prossimi giorni :

Sabato 26 luglio: tempo instabile al centro-nord e zone interne del sud, con temporali sparsi e calo delle temperature. Altrove abbastanza soleggiato e più caldo.

Domenica 27 luglio: ancora qualche temporale al nord-est, dorsale appenninica, con sconfinamenti locali lungo il versante adriatico. Migliora in serata. Altrove bel tempo e temperature in aumento.

Lunedì 28 luglio: iniziali condizioni di bel tempo ovunque, ma peggiora in serata sul nord-ovest con temporali anche forti. Abbastanza caldo al centro-sud.


Martedì 29 e mercoledì 30 luglio: forte ondata di temporali prima ai nord, poi anche al centro e su parte del sud, con calo delle temperature. 


Per ora è tutto

Alla prossima






domenica 20 luglio 2014

Ondata di calore agli sgoccioli

Un saluto a tutti

Eccomi di ritorno dopo aver soddisfatto almeno temporaneamente la mia voglia di ....moto.
Vi posto solo un'immagine molto esplicativa basata sulle prime ore di domani mattina per dirvi che questa breve e non particolarmente intensa ondata di caldo ha le ore contate



Alla prossima





martedì 15 luglio 2014

Il tempo in breve

Un saluto a tutti

Il tempo nei prossimi giorni tende a stabilizzarsi anche se non si tratterà di un lungo periodo in quanto tra Domenica e Lunedi tornerà l'instabilità .
Intanto godiamoci il bel tempo di questi giorni anche se il temporale pomeridiano non è del tutto scongiurato.
La temperatura tornerà ad aumentare senza peraltro raggiungere valori fastidiosi.

AVVISO : fino al 20 Agosto gli appuntamenti meteo bisettimanali saranno diluiti nel tempo per impegni motociclistici del sottoscritto che causa meteo avverso non hanno ancora avuto modo di realizzarsi.
Continuate comunque a dare un'occhiata al sito : mi farò sentire di tanto in tanto.
Buone vacanze a tutti.

Alla prossima

mercoledì 9 luglio 2014

Il tempo fino a Domenica

Un saluto a tutti

Come nelle previsioni, piogge, temporali e drastico abbassamento delle temperature.
Domanda : per quanto ancora continuerà?
Si incomincia a intravedere una luce in fondo al tunnel ma non prima della metà della settimana prossima .
Così dicono gli ultimi aggiornamenti


Come potete vedere, gli spaghi sopra sono chiari anche per un neofita : avremo ancora un sottomedia fino a Domenica, poi un rientro in media e infine un sopramedia ( anche se leggero ) da circa metà della settimana prossima.
Da dire però che il bel tempo con temperature generose  sembrerebbe avere una durata limitata almeno alla luce delle ultime elaborazioni.
Vedremo se confermare o smentire.
Intanto per i prossimi giorni  avremo un miglioramento graduale ( anche se non splendido) del tempo.
Giovedi riserverà ancora qualche acquazzone ma Venerdi dovrebbe essere una giornata tranquilla anche se non di pieno sole. Temperature godibili-
Sabato e Domenica tornano invece i temporali prima di passare la mano all'anticiclone delle Azzorre prima e a quello Africano poi. Il tutto però sarà da verificare.
Per cui ...stay tuned

Alla prossima

lunedì 7 luglio 2014

Forte Maltempo in arrivo : attenzione

Un saluto a tutti

Forte maltempo sulla nostra regione per domani con strascichi anche Mercoledi
Le danze inizieranno nel  pomeriggio-sera di oggi con fenomeni che potranno localmente essere anche violenti. Possibili grandinate
Non mi dilungo oltre e vi posto le immagini sotto riportate molto eloquenti









































































Alla prossima

venerdì 4 luglio 2014

News sul fine settimana

Un saluto a tutti

Brevissime sul fine settimana

Venerdi : tempo in locale peggioramento verso tardo pomeriggio-sera. Possibili locali acquazzoni o temporali.

Sabato : nelle prime ore residua instabilità ma rapido rasserenamento poi. La giornata dovrebbe btrascorrere all'insegna del sole.

Domenica : senza lode nè infamia. Locali annuvolamenti am anche ampie schiarite. Verso sera non è da escludersi qualche precipitazione.

Ancora una volta  volgendo lo sguardo lontano, non si scorge una stabilizzazione del tempo, anzi forte peggioramento per Martedi- Mercoledi prossima settimana. Ne riparleremo ma se si avverasse sarebbe un duro colpo all'estate.

Alla prossima.

lunedì 30 giugno 2014

L'Estate non decolla

Un saluto a tutti

Come nelle attese, il fine settimana è stato investito da piogge e temporali che in alcune zone (Trevigiano ) sono state particolarmente abbondanti.
La temperatura è scesa di molto e la neve è caduta sull'arco alpino fin verso i 2000 m.
Ora il tempo dovrebbe trascorrere fino a Venerdi senza eccessi: ciò non vuol dire che non pioverà perchè permarrà una circolazione ( pur indebolita) da OSO che potrebbe dar luogo ancora a qualche acquazzone isolato.
Le temperature aumenteranno ma saremo ben lontani dai picchi registrati nella seconda settimana di Giugno.
Altrettanto non si può dire per il Sud dove invece continua l'estate ( quella vera ) e anzi qui avremo un'impennata dei termometri che in taluni casi potranno arrivare sui 38-40° anche se di breve durata.
Per il momento è tutto.

Alla prossima

giovedì 26 giugno 2014

Fine settimana : ahi,ahi,ahi........

Un saluto a tutti

Con trariamente a quanto avviene al Sud in cui c'è Estate con la E maiuscola e che nei prossimi giorni potrà toccare anche i 40°, da noi il tempo è estremamente variabile e continuerà ad esserlo anche nei prossimi giorni. D'altra parte la macchina climatica ha una notevole inerzia e perche intervengano cambiamenti essenziali sono nevessarie grandi manovre e quindi dispendio di enrgia notevole mentre la natura di solito intraprende la strada che potremmo definire da un punto di vista energetico quella più economica.

Detto questo il tempo per i prossimi giorni sarà improntato alla variabilità che vuol dire anche sole ma con rapidi annuvolamenti e conseguenti precipitazioni. Lo si vede chiaramente  nel riquadro inferiore.




Per Sabato sera-notte altra passata temporalesca che comprometterà la Domenica



Che dire? Armatevi di pazienza e prima o poi arriverà l'estate quella che magari poi ci farà dire che non se ne può più di questo caldo e afa,perchè come già detto se viene il caldo da noi è quello afoso visto la conformazione geografica della nostra zona.
Quello che vi posso dire è che al momento i modelli non vedono nessuna ondata di caldo mentre al Sud i termometri si impenneranno anche se per pochi giorni.
Inoltre le acque dei mari sono ancora freschine e quindi non proprio adatte alla stagione in essere.
Per il m omento è tutto.

Alla prossima.

lunedì 23 giugno 2014

Il tempo fino a Mercoledi

Un saluto a tutti

Il tempo risulta variabile nella nostra regione per i prossimi giorni.

Oggi pomeriggio-sera sono attesi temporali che sconfineranno sulle locali zone pedemontane.
Non si possono escludere fenomeni che localmente potrebbero essere forti, ossia accompagnati da colpi di vento e grandine.

Domani si farà il bis in attesa di un marcato peggioramento nella giornata di mercoledi

E il caldo ? Al momento i modelli fino alla fine di giugno non prevedono ondate di caldo , anzi da mercoledi è previsto un calo delle  temperature.

Al momento e' tutto

Alla prossima

venerdì 20 giugno 2014

Cosa ci attende la prossima settimana ?

Un saluto a tutti


Le sorprese non sono finite in questo giugno pieno di colpi di scena. Prima il grande caldo, poi intensi temporali che hanno messo a nudo (per l'ennesima volta) le problematiche di uno Stivale impreparato a reggere apporti pluviometrici importanti.
Ora siamo in attesa di un fine settimana nel complesso soleggiato e progressivamente più caldo; la rimonta dell'alta pressione metterà a sedere i temporali e garantirà una fase stabile di qualche giorno sul Bel Paese.
Il caldo si farà sentire al centro-sud e sulle Isole soprattutto a metà della settimana prossima. Al nord sarà presente qualche temporale che dovrebbe smorzare i bollenti spiriti dell'anticiclone; avremo di conseguenza un caldo normale e abbastanza in linea con le medie del periodo.
Diversa la situazione al centro, ma soprattutto al sud e sulle Isole. La bolla calda africana uscirà allo scoperto, determinando un consistente aumento delle temperature. I valori termici potrebbero in qualche caso sforare i 35°, specie sulle due Isole Maggiori e le zone interne del meridione.
L'ondata di caldo sarà intensa, ma abbastanza breve con un nuovo colpo di scena che sembra profilarsi nella seconda parte della settimana prossima. In sostanza, la depressione iberica responsabile della risalita calda sull'Italia, verrà agganciata dal getto atlantico e trascinata verso di noi.
Tra giovedì 26 e venerdì 27 giugno, , si attende un peggioramento al centro-nord, che al momento sembra abbastanza consistente. Il caldo tenderà a slittare verso la Penisola Ellenica sotto i colpi della saccatura in ingresso sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo.
Ci attende un fine mese davvero singolare, tra temporali anche intensi al centro-nord e temperature elevate al sud.
Ecco gli spaghi significativi :


  
Estate quindi che molto probabilmente seguirà questo trend con fiammate calde ma di breve  durata seguite poi da sfuriate temporalesche. Avremo modo di vedere se sarà così.
Per il momento è tutto.
Alla prossima.

lunedì 16 giugno 2014

Il tempo della settimana in breve

Un saluto a tutti

Ebbene, come d'accordo, eccoci qua a commentare  il tempo.

Per fortuna gli ultimi episodi temporaleschi sono giunti attenuati nelle nostre zone senza arrecare danni come si temeva. Non è andata così bene    purtroppo su altre zone.

In ogni caso c'è stato un tracollo della temperatura e fino a Giovedì il tempo sarà variabile con al più qualche acquazzone temporaneo .

In seguito per il prossimo fine settimana temperature in netto rialzo e per l'ulima decade sembrerebbe confermato il ritorno dell'Alta Africana ma stando alle ultime elaborazioni le regioni più colpite sembrerebbero eseere quelle centro-meridionali lasciando il Nord ai margini.
Ovviamente ci torneremo sulla questione.

Alla prossima.

giovedì 12 giugno 2014

Avviso di maltempo

Un saluto a tutti

Oramai siamo a ridosso del cambiamento preannunciato una settimana fa.
I modelli sono praticamente concordi nell'imminente cambio di rotta.
Già oggi potrebbero nascere qua e là temporali sparsi, ma da domani pomeriggio-sera si inizierà a fare sul serio.
C'è la fondata possibilità di temporali violenti accompagnati da forti colpi di vento ( bombe d'aria ) e grandine.
La temperatura verrà fortemente ridimensionata e speriamo non ci siano danni.
Ci risentiremo a cose già avvenute

Alla prossima

mercoledì 11 giugno 2014

Il caldo africano ha le ore contate

Un  " caloroso " saluto a tutti

Ebbene giungono ulteriori conferme sul cambio del tempo previsto per fine settimana.

I primi temporali arriveranno già nel pomeriggio-sera di Venerdi ed interesseranno i contrafforti montuosi con sconfinamento sulle locali  pianure.

Ma il piatto forte verrà servito nella giornata di Sabato , almeno stando alle ultime elaborazioni, in cui si potranno avere ( impossibile prevedere dove ) temporali anche forti con associate grandinate.

Io vi ho avvisato, che poi non si dica che ...........

Vi posto inoltre il calo termico previsto per la giornata di Domenica e Lunedi.

Fate un pò voi, ma qualche maglia leggera verrà rispolverata.
Buon per i nostri studenti che dovranno iniziare la grande prova .

Per il momento è tutto

Alla prossima

domenica 8 giugno 2014

Caldo in accentuazione ma sul finire della settimana...............

Un saluto a tutti

Come già anticipato nel precedente editoriale puntuale il caldo è arrivato , sopportabile per ora perchè non si registrano ancora elevati valori di umidità ma già a partire da domani le cose peggioreranno raggiungendo il picco di disagio verso la metà della settimana prossima.




Si evince chiaramente dagli spaghi quanto detto sopra.

 Attenzione però perchè a partire da Giovedi assisteremo ai primi temporali su Alpi e Prealpi con possibile sconfinamento sulle alte pianure : delle correnti fresche infatti bucheranno come un groviera l'alta pressione soprattutto nel Triveneto

Si tratterà dell'avanguardia di una perturbazione ben più seria che stando ai due principali modelli interesserà in primis il Nord-Est nella giornata di Sabato con temporali che se da una parte ridimensioneranno notevolmente la temperatura, dall'altra , vista la notevole energia accumulata nel frattempo dall'atmosfera , potrebbero risultare violenti.

Ci torneremo in seguito. Per il momento è tutto.

Alla prossima

mercoledì 4 giugno 2014

Arriva il caldo : peccato che non sia quello buono !

Un saluto a tutti

Ebbene sì, l'estate quella con la E maiuscola sta per arrivare.

Instabilità residua fino a Giovedi compreso, ma poi a partire da Venerdi in un crescendo rossiniano le temperature inizieranno a salire raggiungendo il loro valore massimo tra Domenica e Mercoledi prossimo.


Il tutto grazie ad un affondo al largo della penisola Iberica con conseguente rimonta calda non solo sull'Italia ma anche su tutta l'Europa centro-meridionale.

Inizialmente le notti saranno ancora relativamente fresche ma col passare dei giorni si comincerà ad avvertire l'afa che purtroppo ci condizionerà negativamente.
Rassegnatevi, da noi l'estate è questa.

Pertanto già da adesso si può con una certa sicurezza predire un fine settimana caldo e all'insegna del bel tempo almeno fino alla giornata di Mercoledi prossimo.
Poi ovviamente ne riparleremo.

Alla prossima

lunedì 2 giugno 2014

Prove tecniche di inizio estate

Un saluto a tutti

Ebbene sì, sembra proprio che a partire da Venerdi le temperature subiranno un netto aumento che potranno portarsi fin verso i 30 °C : arriva l'estate ?

Come si può vedere dagli spaghi attuali sembrrebbe della durata di almeno una settimana. per il Nord.

Non così per il centro sud che già a partire dal prossimo lunedì sarà spazzato da temporali talora violenti

Nel frattempo fino a Venerdì dovremo ancora pazientare perchè gli acquazzoni e/o temporali saranno sempre in agguato

Alla prossima

sabato 31 maggio 2014

Ponte di Giugno

Un saluto a tutti

Gli intensi rovesci che hanno colpito la nostra regione nella serata di ieri stanno lasciando il posto ad una residua instabilità  che però dovrebbe interessare maggiormente il Nord-Ovest. Qualche episodio potrà ancora colpire i monti locali e la fascia pedemontana, ma si tratterà al più di fenomeni scarsi e localizzati.

Il tempo avrà modo di riscattarsi domani Domenica con netta prevalenza di sole e clima gradevole: se ci saranno locali temporali questi avverranno sui monti.Temperature in ripresa.

Lunedi trascorrrerà all'inizio con prevalenza di sole ma nel pomeriggio-sera è atteso un rapido intensificarsi della nuvolosità che potrebbe portare ai primi rovesci.

Insomma la giornata migliore di questo weekend sarà proprio quella di Domenica.

E per il futuro ?


Se diamo uno sguardo agli spaghi  dove si nota benissimo il sottomedia  di questi giorni,, vediamo invece che a partire dal 7-8 Giugno le temperature si porteranno sopramedia  e avremo qualche giorno di Estate.
Vedremo se le cose andranno realmente così.

Per il momento è tutto.

Alla prossima

lunedì 26 maggio 2014

Il tempo della settimana in breve

Un saluto a tutti

Il Triveneto sarà penalizzato per tutta la settimana con rovesci soprattutto nei monti e lungo la fascia pedemontana.
Certo le piogge non saranno continue e assisteremo pure a ampie schiarite, ma l'acquazzone sarà sempre dietro l'angolo.

Nessuna ondata di caldo in vista.

Ecco infatti gli spaghi eloquenti per la settimana :



Sul ponte di Giugno regna ancora ampia incertezza e divergenza tra i due modelli principali, per cui bisogna aspettare il bollettino di fine settimana dove probabilmente si potrà dipanare la matassa.

Per il momento è tutto.

Alla prossima.

venerdì 23 maggio 2014

Weekend in breve

Un saluto a tutti

Il tempo oggi si presenterà instabile con possibilità di acquazzoni o locali temporali.
Domani e domenica prevalenza di sole anche se non è da escludere qualche colpo di tuono soprattutto in montagna.
Temperatura oggi in lieve discesa ma in ripresa nei giorni successivi.
La prossima settimana invece temporali che spazzeranno l'Italia da Nord a Sud
Ci risentiremo

Alla prossima

martedì 20 maggio 2014

Attenti,attenti che arriva Hannibal

Un saluto a tutti

Come preventivato non ci sarà nessun Hannibal dalle nostre parti , ma solo un modesto sopramedia che avrà il suo valore massimo nella giornata di Giovedi.

Infatti Mercoledi e Giovedi tempo buono con temperature massime che saranno sopra la media , ma nulla di eclatante.

Già Venerdi pomeriggio- sera avremo le prime piogge che dovrebbero avvenire sotto forma di acquazzoni o temporali.

Intanto vi posto gli spaghi delgli ultimi aggiornamenti a riprova di quanto detto sopra.
Ci sentiremo sul finire della settimana.

Alla prossima



domenica 18 maggio 2014

Gli "spaghetti" in meteorologia

Un saluto a tutti

Gli spaghetti non sono solo un ottimo piatto di pasta italiana ma vengono usati in gergo meteo per descrivere 20 possibili evoluzioni del modello GFS ( americano) per testare l'affidabilità delle previsioni.


Quelli che vedete sopra sono gli spaghetti per la nostra zona . Come si leggono ?

Il grafico si costruisce sovrapponendo 20 possibili evoluzioni partendo da condizioni iniziali opportunamente variate ( perturbazioni ), simulando quindi tutti i possibili comportamenti dell'atmosfera.
Tanto più vicino sarà il fascio delle linee (dette spaghetti) tanto più affidabile sarà la previsione anche fino a 15gg. 


E' semplice notare infatti che l'attendibilità nel breve temine è molto elevata e questo viene testimoniato dal fascio di linee tutte sovrapposte e coerenti tra loro.
Nel momento in cui si analizza un periodo di lungo termine si può notare come gli "spaghetti" tendano ad "aprirsi" evidenziando una perdita di attendibilità e di coerenza.


La linea grigia in ogni caso rappresentando la media di tutte le possibili evoluzioni è considerata tendenza più affidabile.
La linea grigia => rappresenta la media delle possibili evoluzioni
La linea rossa => rappresenta la media del passato su scala trentennale

Contenuti del grafico
Nella parte alta del grafico è analizzato l'andamento delle temperature a 1500 m , fondamentale per l'evoluzione a lungo termine. Nella parte bassa del grafico, invece, ci sono le piogge in mm. 
Ebbene dall'analisi degli spaghetti risulta chiaro che a partire da metà della prossima settimana  eper circa 7-8 gg avremo temperature al di sopra della media, in particolare nel prossimo fine settimana.
Tuttavia considerazioni più generali ( una su tutte : le acque superficiali del Golfo di Guinea sono sopra la norma il che implica una bassa attività del monsone africano e quindi una bassa predisposizione ad ondate vigorose di caldo africano ) mi inducono a pensare che non si tratterà di un'ondata particolarmente fastidiosa e che durerà poco.
Alla prossima