martedì 22 ottobre 2013

Cosa sta accadendo e cosa accadra'

Nella prima mappa è inquadrata la situazione attuale che evidenzia chiaramente come l'azzorriano, che per mesi è stato dominatore assoluto della scena atlantica, sia ancora latitante, o meglio, come dissi oltre dieci giorni, in vacanza :lol:
L'assenza del custode dell'Atlantico ha permesso al flusso canadese di avere la strada aperta verso le medio/basse latitudini dell'oceano con la formazione, a più riprese, di gocce fredde, che poi hanno favorito la risalita di aria caldo/umida verso il mediterraneo.





















questa dinamica andrà in scena ancora una volta nel fine settimana e l'operazione di spinta verso sud sarà così spettacolare da favorire la formazione di nuova goccia fredda che si spingerà addirittura in area nord africana. Il mediterraneo dovrà subire l'ennesimo richiamo caldo da sud, come si vede bene nella mappa seguente, ma sarà il canto del cigno, infatti il vacanziero azzorriano tornerà in auge e sarà pronto a rompere questo dominio del flusso canadese.






















ecco infatti come l'azzorriano a fine mese tornerà ad essere baluardo dell'oceano nelle medio/alte latitudini. Il flusso canadese dovrà scorrere molto più in alto e solo in area inglese troverà sfogo verso sud spingendosi in direzione del mediterraneo.
Inizierà una lotta spalla spalla tra flusso canadese e azzorriano, con quest'ultimo che potrebbe approfittare di un rallentamento del vortice canadese andando ad insinuarsi sin verso l'islanda/Groenlandia ai primi di novembre (Quest'ultima è una mia ipotesi personale che non trova ancora riscontro nei modelli, vedremo)









































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