lunedì 7 marzo 2016

Primavera al momento lontana

La primavera (e l'anticiclone) può attendere: settimana MOLTO instabile sull'Italia con NEVE a quote basse

L'Italia ospita un canale depressionario che insisterà per quasi tutta la settimana. I fenomeni risulteranno inizialmente più estesi al centro-nord, poi si localizzeranno sul meridione.



COMMENTO: settimana invernale sull'Italia con precipitazioni anche nevose in Appennino a quote basse. Particolare attenzione merita la situazione prevista tra martedì e mercoledì sull'Emilia-Romagna, quando la neve potrebbe scendere sin verso la bassa collina. La rimonta dell'alta pressione nel fine settimana risulterà probabilmente limitata al nord e su parte del centro, mentre su medio Adriatico e meridione continuerà il tempo instabile a tratti perturbato. La prossima settimana la bomba gelida in arrivo sull'est europeo non sembra destinata a raggiungere l'Italia, che potrebbe essere protetta temporaneamente dall'alta pressione.

SITUAZIONE: subito un litigio tra modelli circa la posizione della depressione prevista per martedì tra alto Tirreno e Mar Ligure. In ogni caso già oggi si prevede instabilità al centro, sul nord-est e l'Emilia-Romagna, così come su Campania, Sardegna, Sicilia e centro-sud della Puglia. Da notare il freddo al settentrione come se fossimo in febbraio.

EVOLUZIONE: una nuova depressione si scaverà sull'alto Tirreno portando maltempo sull'Emilia-Romagna, instabilità su Liguria, bassa Lombardia, regioni centrali, Sardegna e Campania con un fronte occluso che si arcuerà sull'Appennino e rimarrà stazionario sino all'alba di mercoledì.

EMILIA-ROMAGNA: possibili forti nevicate tra martedì e mercoledì mattina in media oltre i 500-600m ma martedì sera anche sotto tali quote sino a 300m




RINFORZI: tra mercoledì e giovedì ennesima goccia fredda in sprofondamento nel Mediterraneo e rinnovo di tempo instabile quasi ovunque, in localizzazione al centro-sud da giovedì sera.

FINE SETTIMANA: maltempo al sud e instabilità sul medio Adriatico con acquazzoni e temporali soprattutto tra Sicilia, Lucania e Puglia, tempo migliore al nord e lungo le regioni centrali tirreniche. Temperature in aumento al nord e al centro, in calo al sud.

PROSSIMA SETTIMANA: l'alta pressione potrebbe farsi sorprendere dall'aria fredda (ipotesi ancora scarsamente attendibile) oppure resistere sino al 16-17, per poi implodere e concedere l'ingresso delle correnti atlantiche da ovest che porterebbero nuove piogge in un contesto comunque mite. Seguite tutti gli aggiornamenti!

Alessio Grosso

Nessun commento:

Posta un commento