domenica 17 maggio 2015

Fasi alterne in vista per la prossima settimana ( by Alberto Bonino )


Un saluto a tutti


Il mese di maggio è iniziato in bellezza, proponendo due ondate calde di matrice estiva sulla nostra Penisola. Merito dell'alta pressione, che senza trovare ostacoli, si allungava verso l'Italia, con il suo carico di stabilità e bel tempo.
Passato il "giro di boa", indicativamente dopo il 15 del mese, la situazione in Italia è cambiata: l'alta pressione delle Azzorre ha iniziato a prediligere lidi settentrionali, senza più protendere la sua longa manus verso il bacino del Mediterraneo.
La nostra Penisola, di conseguenza, è diventata vulnerabile agli attacci instabili provenienti dal nord Atlantico. Uno di questi ha attraversato il Bel Paese da nord a sud negli ultimi giorni ed ancora oggi si attarda sul nostro mezzogiorno.

Le prospettive meteorologiche per la prossima settimama non sono rosee. Dopo un inizio complessivamente discreto, la situazione inizierà a peggiorare al centro-nord nella giornata di mercoledì 20 maggio (prima cartina in alto a sinistra).

Notate l'alta pressione delle Azzorre, che pur pavoneggiandosi, resterà defilata in Oceano. Sul suo bordo orientale scenderà di gran carriera aria più fresca, che confluendo nel calderone mediterraneo riaccenderà l'instabilità su molte regioni della nostra Penisola.
Mercoledì 20 l'instabilità colpirà segnatamente il centro-nord, mentre giovedì 21 maggio (seconda cartina a lato) la struttura di maltempo sarà in piena azione sull'Italia e distribuirà piogge e temporali su molte regioni, ad eccezione forse delle zone più estreme. 
Venerdì 22 maggio il perno del maltempo si porterà verso il centro-sud, seguendo un movimento non dissimile a quello della depressione delle ultime ore. Successivamente, non si prevedono invasioni anticicloniche in area mediterranea e il tempo potrebbe restare instabile sull'Italia, ma ne riparleremo in altra sede.


Per ora è tutto

Alla prossima

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